A seguito dell'opposizione a precetto, veniva fissata l'udienza di prima comparizione davanti al Giudice Istruttore del Tribunale di Castrovillari.

Poichè la Magistratura (Inquirente e Giudicante) del Tribunale di Castrovillari non ha inteso investigare sulla programmata eliminazione fisica di un Organo Istituzionale "scomodo", nominativamente individuabile, ho ritenuto opportuno citare quale teste il Cons. Dott. Otello Lupacchini, Procuratore Generale della Repubblica di Catanzaro (all'epoca dei fatti), relativamente a fatti omicidiari di mafia, irrisolti e collegati, emergenti dalla  documentazione inviata a mezzo Pec alla Procura Generale della Repubblica di Catanzaro.

Pertanto ho depositato memoria del seguente tenore:

 

^{TRIBUNALE DI CASTROVILLARI}

MEMORIA EX ART. 183 C.P.C. (PRIMA COMPARIZIONE) - CON ISTANZA DI SOSPENSIONE DEGLI EFFETTI DELL'ATTO DI PRECETTO OPPOSTO

 

Procedimento Civile numero 1786/2020 R.G.A.C.

Giudice: Dott. Matteo Prato

Udienza di prima comparizione: 20-01-2020

 

Per l’Avv. Francesco Antonio Pinto (C. F. PNTFNC49E01D005X), nato a Corigliano Calabro (CS) il 01-05-1949 ed ivi residente in C.da Thurio s.n.c., in proprio ex art. 86 c.p.c., elettivamente domiciliato nel proprio studio in Corigliano Rossano (A.U. di Corigliano) (CS) in C.da Ralla s.n.c., il quale dichiara di voler ricevere tutte le comunicazioni e notificazioni ex artt. 84, 136, 137, 170 e 285 c.p.c. inerenti il presente procedimento all’indirizzo

PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ,

CONTRO

• Avv. Sammarro Francesco, nato a Corigliano Calabro (CS) il 18/08/1976 ed ivi residente alla Via G. Leopardi 1, c.f. SMMFNC76M18D005R;

• Romio Luigi, nato a Cosenza il 17-03-1933 e residente a Corigliano Rossano (A.U. di Corigliano) (CS) in Vico VIII Rimembranze n. 34, c.f. RMOLGU33C17D086H, elettivamente domiciliato presso lo studio legale dell'Avv. Sammarro Francesco, Via G. Leopardi 1, 87064 Corigliano Rossano (A.U. di Corigliano) (CS);

• S.E. Primo Presidente - Suprema Corte di Cassazione, Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour, 00193 Roma;

• S.E. Procuratore Generale della Repubblica - Suprema Corte di Cassazione, Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour, 00193 Roma;

• On.le Ispettorato Generale Ministero della Giustizia, Via Silvestri 243, 00164 Roma;

• S.E. Procuratore della Repubblica - Direzione Nazionale Antimafia, Via Giulia 52, 00186 Roma;

• S. E. Primo Presidente Corte d'Appello di Salerno, Cittadella Giudiziaria, Via Dalmazia, 1, 84123 Salerno;

• S.E. Procuratore Generale della Repubblica Corte d'Appello di Salerno, Cittadella Giudiziaria, Via Dalmazia, 1, 84123 Salerno;

• On.le Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Castrovillari, in persona del Presidente pro tempore, c.f. 83002160782, Via Francesco Muraca, 87012 Castrovillari (CS).

 

Oggetto: OPPOSIZIONE AGLI ATTI ESECUTIVI – OPPOSIZIONE ALL'ESECUZIONE – DOMANDA RICONVENZIONALE, per i seguenti motivi:

1. NULLITA' DELLA SENTENZA N. 854/2019 - TRIBUNALE DI CASTROVILLARI - RESA DAL DOTT. LAVIOLA GAETANO IN DATA 13-11-2019, PER VIOLAZIONE DI LEGGE;

2. INESISTENTE OBIETTIVITA' DEL GIUDICANTE DOTT. LAVIOLA GAETANO, EMERGENTE DALLA REGISTRAZIONE DELL'UDIENZA TRATTATA IN DATA 13-11-2019;

3. COMPORTAMENTO NON CONDIVISIBILE DEL DOTT. LAVIOLA GAETANO. RELAZIONE DIRETTA AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI. CONOSCENZA DI FATTI - REATO IMPRESCRITTIBILI DEL DOTT. LAVIOLA GAETANO, GIUDICE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI, NONCHE' PUBBLICO UFFICIALE;

4. DENUNCIA DEL DOTT. LAVIOLA GAETANO NEI CONFRONTI DELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO, PENDENTE PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SALERNO, RELATIVAMENTE ALLA ESTERNATA LAMENTELA AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI;

5. REITERATE INFONDATE DENUNCE DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO, IN CONCORSO CON I PROPRI ASSISTITI, NEI CONFRONTI DELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO;

6. ABUSO DEL DIRITTO ED USO DISTORTO DELLO STRUMENTO GIUDIZIARIO DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO. RISARCIMENTO DEL DANNO DA STRESS E STALKING;

7. CONOSCENZA DI ATTI RISERVATI DELL'UFFICIO GIUDIZIARIO DI CASTROVILLARI DA PARTE DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO. DENUNCIATA ESISTENZA DELLA ''TALPA'' ALL'ISPETTORATO GENERALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA NELLA CIRCOSTANZA DELL'ISPEZIONE ALL'UFFIO DEL GIUDICE DI PACE DI MONTALTO UFFUGO, DIRETTO DALL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO;

8. INTIMIDAZIONE E PAURA INGENERATA NELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO DALL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO. FORMALE QUERELA PER STALKING NEI CONFRONTI DELLO STESSO E RICHIESTA DI PUNIZIONE NEI MODI E TERMINI DI LEGGE.

***

FATTO

Ci si riporta al contenuto dell'atto introduttivo del giudizio, da intendersi per integralmente riportato e trascritto.

Si ribadisce la prelimiare eccezione della violazione del codice deontologico per l'omesso invito a pagare da parte dell'Avv. Sammarro Francesco prima della notifica del precetto, il quale costituisce illecito deontologico e disciplinare.

Senza rinuncia alla preliminare eccezione, mi riporto al contenuto di merito, attesa l'infondatezza della richiesta di pagamento correlata ad un provvedimento giurisdizionale non condivisibile emesso dal Dott. Laviola Gaetano, Giudice del Tribunale di Castrovillari.

• All'uopo osservo:

a) il Giudice Dott. Laviola Gaetano ha emesso in precedenza una condanna alle spese e competenze, su una memoria difensiva !!!!!!!!!!;

b) il Giudice Dott. Laviola Gaetano, non sussistendo i presupposti per l'accoglimento della domanda proposta dall'Avv. Sammarro Francesco, ha riconosciuto le competenze quantificate in € 1.800,00 (euro milleottocento, oltre accessori), già segnalato al Presidente del Tribunale di Castrovillari, con una terminologia e carica di offensività nei confronti dell'Avv. Francesco Antonio Pinto;

c) il Giudice Dott. Laviola Gaetano ha emesso in tempi successivi un provvedimento non condivisibile, relativamente all'accoglimento della domanda del valore di € 50.000,00=, con istruttoria gravosa ed onerosa, le cui competenze venivano quantificate e liquidate in € 1.500,00 (euro millecinquecento), oltre accessori;

d) la denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno del Dott. Laviola Gaetano per ipotizzata calunnia nei suoi confronti, relativamente alla lamentela comunicata al Presidente del Tribunale di Castrovillari;

• All'uopo osservo, altresì:

L'Avv. Sammarro Francesco ha un apparente vantaggio economico derivante dalla sentenza resa emessa a suo favore dal Dott. Laviola Gaetano.

Infatti, l'Avv. Sammarro Francesco ha la disponibilità di ingenti risorse economiche, non derivanti dall'attività professionale o dalla denuncia dei redditi.

La finalità, all'evidenza, mira a realizzare, in concorso con altri, intimidazione e paura nei confronti dell'Avv. Francesco Antonio Pinto, portandolo a quei colpevoli ''silenzi“, tipici dei cittadini omertosi.

In pendenza dell'odierna opposizione e di procedimenti penali a suo carico, l'Avv. Sammarro Francesco ha eseguito il pignoramento presso terzi, bloccandogli anche il conto corrente con un attivo di € 206,00 (euro duecentosei) creando problemi economici nella ricorrenza delle festività natalizie.

Alla stregua delle suestese finali considerazione, sussistendone i presupposti di legge, al fine di porre un freno ai comportamenti non condivisibili dell'Avv. Sammarro Francesco (in concorso con altri),

CHIEDO

la sospensione degli effetti del precetto opposto.

Nel merito:

• Chiedo ammettersi prova testimoniale, con il teste Dott. Laviola Gaetano - Castrovillari, sulle seguenti circostanze:

- vero che ha emesso un provvedimento di condanna su una memoria difensiva, come da documento che si rammostra;

- vero che ha accolto la domanda del valore di € 50.000,00=, quantificando le competenze in € 1.550,00 (euro millecinquecentocinquanta), oltre accessori, come da documento che si rammostra;

- vero che nell‘odierno procedimento ha qualificato la difesa dell‘Avv. Pinto ''candidamente“, come da documento che si rammostra;

- vero che ha denunciato l‘Avv. Pinto per calunnia alla Procura della Repubblica di Salerno, per la lamentela comunicata al Presidente del Tribunale di Castrovillari, come da documento che si rammostra.

• Chiedo ammettersi prova testimoniale, con il teste Dott. Rinaldi Carlo – Salerno, sulle seguenti circostanze:

- vero che l‘Avv. Francesco Antoniuo Pinto è venuto a conoscenza occasionalmente della denuncia per calunnia nei confronti dell‘Avv. Pinto proposta dal Dott. Laviola Gaetano;

- vero che ha chiesto inutilmente la notifica dell‘informazione di garanzia;

- vero che gli veniva negata, come da documento che si rammostra.

• Chiedo ammettersi prova testimoniale, con il teste Dott. Vincenzo Pellegrino - Salerno, sulle seguenti circostanze:

- vero che all'Avv. Pinto veniva notificata ‘‘proroga indagini“, come da provvedimento che si rammostra;

- vero che l‘Avv. Pinto ha chiesto di conoscere la documentazione depositata dal Dott. Rinaldi Carlo (Sostituto Procuratore della Repubblica di Salerno) al GIP del Tribunale di Salerno Dott. Vincenzo Pellegrino;

- vero che l‘istanza veniva rigettata con la seguente motivazione: ‘‘V. Si rigetta, non essendo previsto dalla legge. SA 09-11-2020 F.to Dott. Vincenzo Pellegrino‘‘, come da documento che si rammostra.

• Chiedo ammettersi prova testimoniale, con il teste Cons. Dott. Otello Lupacchini – Roma, sulle seguenti circostanze:

- vero che veniva informato dall'Avv. Francesco Antonio Pinto che l'Avv. Sammarro Francesco è stato denunciato per avere divulgato atti riservatissimi dell'Ufficio Giudiziario di Castrovillari (rectius: Procura della Repubblica di Castrovillari), come da documento che si rammostra;

- vero che l'omicidio Portoraro Leonardo può avere una diversa chiave di lettura, correlata significativamente alle anticipatorie e divulgative informative riservate, potendo far emergere e chiarire anche le finalità correlate alla programmata eliminazione di un soggetto istituzionale “scomodo”, nominativamente individuabile, come da documento che si rammostra;

- vero che è stato operato un sequestro di armi in un covo e rinvenute anche armi di appartenenza di corpi speciali della Polizia di Stato;

- vero che il programma criminoso dell'eliminazione fisica di un soggetto istituzionale “scomodo”, nominativamente individuabile, può essere portato a termine da persona, con ottime capacità intellettive e disponibilità di idonei strumenti, come da documento che si rammostra;

- vero che la documentazione non è stata portata a Sua conoscenza ed occultata dal personale dell'Ufficio preposto della Procura Generale della Corte d‘Appello di Catanzaro, come da documento che si rammostra.

• Chiedo ammettersi prova testimoniale, con il teste Avv. Guglielmini Francesco - Castrovillari, sulle seguenti circostanze:

- vero che Romio Luigi ha denunciato al Consiglio dell‘Ordine degli Avvocati di Castrovillari l'Avv. Francesco Antonio Pinto, come da documento che si rammostra;

- vero che ha provveduto alla trasmissione al Consiglio di Disciplina di Catanzaro, come da documento che si rammostra.

• Chiedo ammettersi interrogatorio formale ai convenuti, sulle circostanze della narrativa dell'atto introduttivo del giudizio, che saranno meglio capitolate nella prima memoria difensiva.

Rassegno le seguenti

CONCLUSIONI

Voglia l'On.le Tribunale di Castrovillari, contrariis reiectis, fare pieno diritto della presente domanda, così decidendo:

1. accertare e dichiarare la NULLITA' DELLA SENTENZA N. 854/2019 - TRIBUNALE DI CASTROVILLARI - RESA DAL DOTT. LAVIOLA GAETANO IN DATA 13-11-2019, PER VIOLAZIONE DI LEGGE;

2. accertare e dichiarare la INESISTENTE OBIETTIVITA' DEL GIUDICANTE DOTT. LAVIOLA GAETANO, EMERGENTE DALLA REGISTRAZIONE DELL'UDIENZA TRATTATA IN DATA 13-11-2019;

3. accertare e dichiarare la CONOSCENZA DI FATTI - REATO IMPRESCRITTIBILI DEL DOTT. LAVIOLA GAETANO, GIUDICE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI, NONCHE' PUBBLICO UFFICIALE;

4. accertare e dichiarare l'esistenza della DENUNCIA DEL DOTT. LAVIOLA GAETANO NEI CONFRONTI DELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO, PENDENTE PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SALERNO, RELATIVAMENTE ALLA ESTERNATA LAMENTELA AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI;

5. accertare e dichiarare l'esistenza delle REITERATE DENUNCE DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO, IN CONCORSO CON I PROPRI ASSISTITI, NEI CONFRONTI DELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO;

6. accertare e dichiarare l'ABUSO DEL DIRITTO ED USO DISTORTO DELLO STRUMENTO GIUDIZIARIO DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO, IN CONCORSO CON I PROPRI ASSISTITI;

7. accertare e dichiarare la CONOSCENZA DI ATTI RISERVATI DELL'UFFICIO GIUDIZIARIO DI CASTROVILLARI DA PARTE DELL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO;

8. accertare e dichiarare l'ESISTENZA DELLA ''TALPA'' PRESSO L'UFFICIO GIUDIZIARIO DI CASTROVILLARI, DENUNCIATA ALL'ISPETTORATO GENERALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, NELLA CIRCOSTANZA DELL'ISPEZIONE ALL'UFFIO DEL GIUDICE DI PACE DI MONTALTO UFFUGO, DIRETTO DALL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO;

9. accertare e dichiarare l'INTIMIDAZIONE E PAURA INGENERATA NELL'AVV. FRANCESCO ANTONIO PINTO DALL'AVV. SAMMARRO FRANCESCO, NONCHE' IL DANNO DA STRESS e STALKING;

e, per l'effetto:

a) porre nel nulla gli effetti del precetto opposto e del provvedimento giurisdizionale posto a sostegno dello stesso;

b) accertare e dichiarare il danno da stress e stalking subito dall'istante, nella misura di € 25.000,00 (euro venticinquemila), per il comportmento illegittimo ed illegale dell'Avv. Sammarro Francesco e Romio Luigi;

c) accertare e dichiarare la sussistenza dell'ulteriore risarcimento del danno ex art. 96 c.p.c. per l'abuso del diritto ed uso distorto dello strumento giudiziario;

d) condannare i convenuti Avv. Sammarro Francesco e Romio Luigi al pagamento delle spese e competenze, oltre accessori come per legge.

Produzione come da indice del fascicolo di parte, da intendersi per integralmente riportato e trascritto, nonchè ulteriore documentazione da produrre e depositare nella prima memoria difensiva.

• Alla stregua delle suestese terminative finali conclusioni, poichè l'Avv. Sammarro Francesco sta portando ad ulteriori più gravi conseguenze la sentenza del Dott. Laviola Gaetano, con pignoramento anche del proprio conto corrente, CHIEDO la sospensione degli effetti dell'atto di precetto opposto.

Riserve e salvezze più ampie.

Corigliano Rossano – Castrovillari 15-01-2021.

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Al momento non aggiungo altro perché ho paura.

E la paura corre sul filo della giustizia.