La Cancelleria della 1^ Sez. Pen. del Tribunale di Salerno, alla mia reiterata istanza di rilascio copie dell'udienza del 17-12-2019, rispondeva con una e-mail, qualificando la mia istanza inoltrata a mezzo PEC, come una istanza inoltrata a mezzo e-mail !!!!!!.
Pertanto, ho chiesto al Presidente del Tribunale di Salerno, reiterata istanza di rilascio copie, nei seguenti termini:
Chiar.mo Sig. Presidente
Tribunale di Salerno
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e per quanto di competenza
Chiar.mo Sig. Procuratore della Repubblica
Tribunale di Salerno
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Proc. pen. n. 1930/17 RGNR – n. 7055/17 RGIP - n. 5527/19 RDIB a carico di Pinto Francesco Antonio, Giudice di Pace Coordinatore del Mandamento di Montalto Uffugo (all'epoca dei fatti).
Reato contestato: art. 595 c.p., per avere riportato nella memoria depositata al Consiglio Giudiziario di Catanzaro e pubblicata sul sito internet www.avvocatopinto.it:
“non sono un delinquente per i seguenti ordini di motivi:
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non ho fatto politica e neppure ho mai chiesto consensi elettorali a “don” Gaspare Cuntrera ed ai soggetti del suo entourage;
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non sono mai stato il referente della famiglia Cuntrera;
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non ho mai partecipato alle riunioni della famiglia Cuntrera nelle varie località del mondo;
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non sono quell’Avvocato che usufruiva della “scorta” agli incontri presso l’Isola Margarita e Caracas (Venezuela);
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non sono l’Avvocato (di altra realtà territoriale) presente davanti alla barberia di Corigliano Calabro Stazione, mentre Luigi Lanzillotta veniva eliminato con modalità tipo ''Chicago anni trenta''.
Parte offesa – querelante:
Avv. Caracciolo Pietro – Sindaco di Montalto Uffugo (CS), identificatosi in quell' “avvocato sconosciuto”.
Oggetto: richiesta reiterata, copie del verbale d'udienza e della trascrizione del 17-12-2019.
Chiar.mo Sig. Presidente,
in data 17-12-2019, era fissata l'udienza dibattimentale del procedimento in oggetto individuato, essendo rimasta inevasa e senza riscontro la rituale istanza pre-dibattimentale di non luogo a procedere per insussistenza del fatto-reato.
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In data 12-03-2020 ho chiesto alla Cancelleria della I^ Sez. Pen. copie del verbale d'udienza e della trascrizione del 17-12-2019.
Non ho avuto risposta, per cui in data 09-04-2020 ho reiterato la richiesta.
In data 14-04-2020 ricevevo una e-mail del seguente tenore:
Salve, in merito all’e-mail inoltrata le comunico che è stato autorizzato a ricevere copia degli atti del procedimento in oggetto.
Tuttavia, allo stato attuale, a causa della pandemia Covid 19, la cancelleria effettua solo lavori basati sull’urgenza.
Preso atto di ciò la invito a contattare la cancelleria della I Sezione Penale dopo il giorno 11 Maggio 2020 ed in base alle successive disposizioni che riceveremo le comunicherò il modo per poter ritirare le sue copie e consegnare i diritti, che come ben sa, possono essere versati solo con le marche da bollo accompagnata da apposita domanda.
Restando a disposizione, colgo l’occasione per porgerle i miei
Distinti saluti Dott.ssa Alessandra Bassi
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All'uopo rilevo ed evidenzio, ancora una volta, quanto segue.
Il querelante Avv. Caracciolo Pietro – Sindaco di Montalto Uffugo si è macchiato di fatti penalmente rilevanti, di inaudita gravità.
Dagli atti processuali emerge, altresì:
a) è stato favorito dall'Ufficio Giudiziario di Salerno;
b) è stato favorito dall'Ufficio Gudiziario di Cosenza;
c) è stato favorito dalla Polizia di Stato di Cosenza;
d) è stato favorito da un sottufficiale dei Carabinieri (Danielli Pieluigi);
e) è stato favorito da un sottufficiale dei Carabinieri in servizio alla PG di Cosenza (Guida Giovanni).
All'evidenza, la mia programmata eliminazione con l'uso distorto dello strumento giudiziario viene portato ad ulteriori più gravi conseguenze.
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Pertanto, ancora una volta, mi affido alla Sua cortese collaborazione affinchè venga autorizzato il rilascio in formato digitale o altra forma equipollente del verbale dell'udienza e della trascrizione del 17/12/2019.
Chiedo, inoltre, di conoscere, a cura della Cancelleria, l'importo e la modalità di pagamento.
Per mera completezza evidenzio: l'istanza di rilascio copie è stata regolarmente inoltrata e reiterata a mezzo PEC, conformemente alle vigenti disposizioni normative, con il correlato pagamento con modalità on-line.
La richiesta della Cancelliere Dott.ssa Bassi Alessandra è palesemente vessatoria ed ingiusta: mi chiede di affrontare un viaggio di 600 (seicento) KM (andata e ritorno), per depositare il pagamento dei diritti e ritiro copie.
Riserve e salvezze più ampie.
Corigliano – Rossano, 17-04-2020.
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Al momento non aggiungo altro perché ho paura.
E la paura corre sul filo della giustizia.