Altro caso che sottopongo alla lettura riguarda la eclatante lamentela di un cittadino, il quale si ritiene leso nei suoi diritti (all. 1).
Non entro nel merito della fondatezza della lagnanza, che compete agli Organi competenti per una sua analisi e valutazione.
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Però, quale cittadino ed operatore della Giustizia, faccio qualche considerazione.
Un soggetto che si incatena ad una colonna di un Tribunale merita ascolto sulle accuse che lancia verso Organismi Istituzionali ben determinati (accuse di gravi collusioni con la delinquenza organizzata e riferimento anche a fatti omicidiari).
Per quanto mi è dato conoscere la vicenda non ha avuto alcun seguito.
Vanno evidenziati alcuni aspetti:
- Un cittadino denuncia fatti collusivi e fa uno specifico riferimento anche all’omicidio Sapia, da Rossano;
- la Direzione Distrettuale Antimafia riporta questo fatto omicidiario negli atti del processo ‘Galassia’ (all. 2);
- un Procuratore Capo della Repubblica, su questo fatto e sul documento agli atti della ‘Galassia’, avrebbe chiesto (ne sconosco la fondatezza ed i risultati) un provvedimento cautelare nei confronti di un noto Penalista.
Al momento non aggiungo altro perché ho paura.
E la paura corre sul filo della giustizia.